Con l'ordinanza n. 7425 del 14 marzo scorso, la Cassazione non definisce l'annosa questione sulla responsabilità fiscale dei soci nella società estinta, avuto riguardo alle pretese erariali volte al soddisfacimento dei crediti fiscali riconducibili alla società, limitandosi a una, seppur utile, attività ricognitiva dei diversi orientamenti espressi in passato, anche alla luce del principio di ultrattività ex art. 28 D.Lgs. 175/2014.